WordPress multisite

Wordpress Multisite

Cos’è WordPress Multisite e le funzionalità

WordPress multisite è una funzionalità molto utilie in alcune particolari condizioni. Ad esempio potrebbe essere necessario dividere il sito in aree tematiche gestite da utenti differenti.
E’ possibile di fatti gestire siti come sottocartelle o siti come sottodomini.

La prima opzione, siti come installazioni in sottocartelle, è in effetti molto simile ad avere più installazioni di WordPress nella stessa Root, ma in cartelle differenti.
ESEMPIO: www.angelodenitto.com come sito principale e un ipotetico ecommerce angelodenitto.com/shop.
La seconda opzione, i sottodomini, ha varie utilità che non tratterò in questo manuale.
ESEMPIO: www.angelodenitto.com come sito principale e un ipotetico sottodominio shop.angelodenitto.

NOTA IMPORTANTE: Una volta optato per WordPress multisite, sarà possibile gestire o tutte sottocartelle o tutti sottodomini. Non sarà mai possibile realizzare una gestione mista delle due moalità.

La funzionalità multisite di WordPress consente di gestire più siti contemporaneamente o meglio un network di siti con un’unica installazione di WordPress, attraverso un menù I MIEI SITI e GESTIONE NETWORK dove un menù a tendina visualizza il link alla bacheca di ogni singolo sito, come dall’immagine che segue.

La bacheca wordpress multisite

Cliccando sulla voce GESTIONE NETWORK le opzioni disponibili cambiano, rispetto al classico pannello di amministrazione e compaiono nuove voci e una diversa modalità di gestione. 

Bacheca-Wordpress-gestione-network

Nulla di troppo complesso o troppo differente. Vediamo le varie voci nel dettaglio.

  • La voce BACHECA. Una volta eseguita l’installazione multisite tutti gli aggiornamenti di sistema non saranno più visibili dalle bacheche dei singoli siti, ma dalla voce AGGIORNAMENTI presente in questo menù. Eseguiti gli aggiornamente sarà necessario eseguire l’ AGGIORMENTO DEL NETWORK.
  • Tutti i SITI consente di visualizzare TUTTI I SITI gestiti dalla vostra installazione ed eventualmente di aggiungere un NUOVO SITO. Il sito principale è sempre posto al primo posto dell’elenco ed indicato dalla dicitura “principale“.
Tutti i siti wordpress multisite
  • Gli UTENTI consenti di gestire ogni singolo utente e destinarlo al relativo sito con il relativo ruolo. troverete indicati nella pagina della bacheca (vedi immagine sotto) il nome utente -1-, il nome e cognome dell’utente -2-, l’indirizzo email di registrazione -3-, la data di registrazione -4- e i siti a cui l’utente può accedere -5-. All’interno dello stesso menù è disponibile la voce AGGIUNGI UTENTE con la quale sarà possibile registrare un nuovo utente.
Utenti wordpress multisite
  • Nella pagina TEMI come per l’installazione standard di WordPress, sono disponibili tutti i temi installati sul vostro network. Da questa stessa pagine è possibile installare un nuovo tema e decidere se utilizzarlo su tutto il network o andare nella bacheca dell’installazione su cui verrà utilizzato ed attivarlo.
  • La pagina PLUGIN consente installazione e gestione di tutti i plugin. Come per i temi e possibile utilizzare un plugin in tutto il network o attivare il plugin nelle singole installazioni. Questa opzione riduce il carico di risorse necessarie alla gestione della singola installazione.
  • La voce IMPOSTAZIONI è la voce fondamentale del network di siti. La voce IMPOSTAZIONE NETWORK contiene le informazioni di base, mentre la voce INSTALLAZIONE NETWORK contiene righe di codice che vanno inserite in file specifici.

Come installare WordPress Multisite

Molti Hosting hanno il sistema di installazione automatica dei CMS e di conseguenza anche l’installazione può essere eseguita in automatico.

Il problema dell’installazione multisite nasce quando il sito già esiste o va installato su hosting che non sono in grado di effettuare l’installazione automatica del multisite.
Se il sito è nuovo, l’hosting che avete acquistato non dispone di un sistema di installazione manuale, la prima operazione da eseguire è  l’installazione manuale del pacchetto WordPress base.
Se il sito esiste da tempo o è appena stato installato in modalità classica, bisognerà intervenire manualmente su u paio di file che andranno scaricati o via FTP utilizzando Filezilla o attraverso il cPanel del vostro server dal pannello che normalmente viene chiamato GESTIONE FILE.

NOTA IMPORTANTE: prima di intervenire su file di codice, è sempre consigliato di eseguir eun backup, se non lo avete. É importante poter ripristinare il sito se qualcosa doveste commettere qualche errore nei passaggi.

 Individuate il file wp-config.php, nella root principale del sito (public_html). Scaricatelo e apritelo con un compilatore (io consiglio Notepad ++, semplice ed affidabile).

Individuate nella versione, WordPress in Italiano, il testo 
/* Finito, interrompere le modifiche! Buon blogging. */,
mentre se il vostro sito utilizza la versione in Inglese, dovrete individuare il testo 
/* That's all, stop editing! Happy blogging. */

Area inserimento codice wordpress multisite

ed inserire appena sopra il codice:

define( 'WP_ALLOW_MULTISITE', true );

che consentirà di attivare la funzionalità Multisite.

Una volta inserito il codice indicato sopra, salvato il file con la modifica, dovrete caricarlo e sostituirlo al file originale.

Ora effettuate la login alla bacheca di WordPress e vi troveretete attivi i menù delle funzionalità multisite descritte all’inizio.
Cliccate sul menù I MIEI SITI, sul sottomenù GESTIONE NETWORK e di conseguenza BACHECA.
Andate nel menù IMPOSTAZIONI e selezionate il sottomenù INSTALLAZIONE NETWORK dove troverete le istruzioni per completare correttamente l’installazione.
Per completezza riporto le istruzioni di seguito.

Riprendimo il file wp-config.php e nello stesso punto dove abbiamo inserito prima il codice di abilitazione delle funzioni multisite, inseriamo il codice completo:

define('MULTISITE', true);define('SUBDOMAIN_INSTALL', false);define('DOMAIN_CURRENT_SITE', 'angelodenitto.com');define('PATH_CURRENT_SITE', '/');define('SITE_ID_CURRENT_SITE', 1);define('BLOG_ID_CURRENT_SITE', 1);

Come potete notare la prima riga è uguale alla prima riga di codice che abbiamo inserito in questo file.
Attenzione a non scriverla 2 volte.
La seconda riga di codice contiene l’informazione necessaria ad attivare un sito con stessa url e sottocartella o un sottodominio.

define('SUBDOMAIN_INSTALL', false);

Impostata su false, vi consente le sottocartelle. Se la impostate come

define('SUBDOMAIN_INSTALL', true);

vi consente l’installazione di sottodomini.

Il secondo file da modificare è sempre collocato nella root principale del vostro sito (public_html), si chiama .htaccess.

Nel file base (fate attenzione a non cancellare file .htacess complessi), aggiungete le seguenti righe, salvate e caricate il nuovo file.

RewriteEngine On
RewriteBase /
RewriteRule ^index\.php$ - [L]
# add a trailing slash to /wp-admin
RewriteRule ^([_0-9a-zA-Z-]+/)?wp-admin$ $1wp-admin/ [R=301,L]
RewriteCond %{REQUEST_FILENAME} -f [OR]RewriteCond %{REQUEST_FILENAME} -d
RewriteRule ^ - [L]RewriteRule ^([_0-9a-zA-Z-]+/)?(wp-(content|admin|includes).*) $2 [L]
RewriteRule ^([_0-9a-zA-Z-]+/)?(.*\.php)$ $2 [L]
RewriteRule . index.php [L]

Una volta caricato il nuovo .htacess il sistema WordPress multisito è abilitato e funzionante.

WordPress Multisite pregi e difetti

Il vantaggio della modalità multisite è la possibilità di gestire gli stessi utenti “registrati” attraverso un unico pannello di amministrazione che controlla tutti i siti, tutti i plugin e tutti i temi installati.

ATTENZIONE: L’utilizzo di WordPress multisito, ha il vantaggio della gestione amministrativa unica, ma lo svantaggio di appesantire un unico core di WordPress.

L’opzione di WordPress multisite va utilizzata con cautela e su un server sufficientemente potente, che supporti il core di Woordpress nella rielaborazione dei dati.
Meglio non utilizzare troppi plugin. É vero che i plugin possono essere attivati sui singoli siti gestiti, in funzione delle esigenze, ma il core che li dovrà gestire è solo uno in ogni caso.
Bisogna tener conto che non tutti i plugin possono funzionare con l’opzione multisite. Bisognerà quindi testare i plugin il cui produttore non dichiara la compatibilità con il multisite.
Stesso dicasi per i framework integrati nei template.